FRANCESCO PREVITI

Francesco Previti Granbadò Danza

Pratica e studia il Kundalini Yoga e il Sat Nam Rasayan dal 2010, seguendo regolarmente corsi e seminari in italia ed in Europa, approfondendo il Kundalini Yoga e il suo impatto nella comunicazione, nelle relazioni personali e di gruppo.
Nel 2012 e nel 2015 completa il percorso di formazione della scuola di Sat Nam Rasayan superando il primo ed il secondo livello con Gurudev Singh.
Dal 2014 prende parte al European Yoga Festival , l’incontro internazionale Yoga Kundalini organizzato dalla 3ho Foundation.
In questi anni accumula esperienza nell’insegnamento, in affiancamento a vari insegnanti a Verona presso il centro “Le Stelle dell’Orsa” , e nella cura attraverso il trattamento di pazienti e partecipando ai costantemente ai seminari di Gurudev Singh in Europa.
Nel 2017 intraprende il percorso formativo di Teacher Training come insegnante di Yoga Kundalini che terminerà nel febbraio 2018. Il corso è certificato da IKYTA Italia (http://www.ikytaitalia.org/ ) sezione nazionale di IKYTA (International Kundalini Yoga Teachers Association), associazione mondiale di insegnanti di Kundalini Yoga.
Integra gli studi nel campo dello yoga con la sua professione di architetto e designer nel campo dell’urbanistica partecipata e della costruzione collaborativa del territorio, sviluppando esperienze in Italia e Spagna nella gestione di beni comuni urbani e nell’attivazione di processi collettivi nella città contemporanea e le diverse comunità che la abitano.

Yoga Kundalini
Viene definito anche lo Yoga della consapevolezza, è diffuso in occidente a partire dagli anni ‘60 da Yogi Bhajan.
Il Kundalini Yoga lavora sul corpo (ma non è una ginnastica) con i kriya, sequenze di posture e movimenti connessi con particolari respirazioni. Attraverso la pratica fisica la circolazione sanguigna è stimolata, i tessuti e gli organi sono depurati e fortificati, il sistema ghiandolare viene bilanciato, il sistema nervoso rafforzato. Con il Kundalini Yoga si agisce direttamente sul sistema nervoso centrale e periferico , distendendo le tensioni create dallo stress quotidiano e aiutando a contenerne gli effetti deleteri; sugli organi interni massaggiandoli e migliorandone le funzionalità fisiologiche; sul corpo in generale, il quale ritrova una nuova flessibilità e tonicità; sul controllo dell’emotività, permettendoci di agire nel quotidiano con rinnovata tranquillità. Si sperimenta così un senso di vitalità e di coscienza del proprio corpo accompagnato a una sensazione di consapevolezza di sé gradualmente crescente.
È una scienza sacra che combina forma, respirazione, movimento, meditazione, rilassamento. È l’arte della sequenza, del ritmo e del suono, eredità di conoscenze tecniche e spirituali trasmessa per tradizione da migliaia di anni.
Il Kundalini Yoga agisce con un processo progressivo anche sull’energia mentale e la concentrazione, donando l’esperienza di una calma interiore profonda. Amplia la radianza che migliora a sua volta il nostro impatto sul mondo esterno. Aiuta a riconoscere i nostri modelli e schemi negativi, a dissolvere ansia, depressione, frustrazione in una visione più profonda, reale e sottile (spirituale) del nostro esistere.

IL CORSO
Non è necessario avere alcuna esperienza o livello di pratica per frequentare le lezioni. Principianti o esperti, tutti sono benvenuti. Il Kundalini yoga è una pratica funzionale e utile per donne e uomini attivi, non una disciplina da vivere nella solitudine e nella rinuncia.
È un’epoca di grandi cambiamenti, che coinvolgono l’uomo in tutte le sue attività, in famiglia, nelle relazioni personali e nell’ambiente di lavoro. Ci sono grandi spinte e pressioni, un’enorme quantità di nuove informazioni devono essere filtrate e organizzate ogni giorno. Questi cambiamenti così rapidi possono produrre uno stato di scarsa produttività, demotivazione, stress, depressione.
La tecnologia del Kundalini Yoga aiuta a ristabilire l’equilibrio individuale e di gruppo, per superare conflitti e rispondere alla complessità del sistema in modo sano, creativo e originale.